Il Tempo di Natale: tra Cattedrale e parrocchia
Il Tempo di Natale per il Seminario Arcivescovile di Cagliari, caratterizzato dalla gioiosa atmosfera delle festività, ha visto i seminaristi impegnati nel servizio liturgico in Cattedrale e nell’apostolato presso le comunità di origine o di pastorale.
Le varie celebrazioni natalizie presiedute dall’Arcivescovo, S.E.R. Mons. Giuseppe Baturi, hanno segnato il ritmo di questo periodo: l’Ufficio delle Letture con la tradizionale Messa di mezzanotte del 24 dicembre, il canto del Te Deum di ringraziamento per l’anno che si chiude, il Pontificale dell’Epifania sono stati momenti nei quali la comunità del Seminario ha contemplato insieme al suo pastore il mistero di un Dio che si fa uomo nella semplicità di un bambino appena nato. Tra le varie celebrazioni, anche due per una particolare intenzione: il 28 dicembre la Messa per gli anniversari sacerdotali (50, 40, 25 e 10 anni) e il 5 gennaio il 4° anniversario di ordinazione episcopale dell’Arcivescovo.
La partecipazione alle liturgie presiedute dall’Arcivescovo, specialmente nel Tempo di Natale e nella Settimana Santa, ricordano che «c’è una speciale manifestazione della Chiesa nella partecipazione piena e attiva di tutto il popolo santo di Dio […] soprattutto alla medesima eucaristia, alla medesima preghiera, al medesimo altare cui presiede il vescovo circondato dai suoi sacerdoti e ministri» (SC 41).
Ma il periodo natalizio non è stato solamente un momento di servizio alla liturgia; i seminaristi infatti hanno portato la luce del Natale in diversi contesti: la presenza nelle comunità parrocchiali di origine e di ministero è stata segno di testimonianza di quel cammino di sequela del Signore che, per chi aspira al ministero ordinato si traduce nel servizio alla comunità cristiana.
Inoltre, un aspetto distintivo di questo Natale è stato l’impegno attivo con i giovani: alcuni dei seminaristi hanno dedicato tempo ed energie ai campiscuola invernali organizzati dagli oratori (S. Elena e San Vito a Bau Mela, San Sebastiano Elmas a Villascema).
Il Natale ha anche offerto momenti di riposo e la possibilità di trascorrere del tempo con le famiglie, tempo intervallato da alcune giornate di particolare gioia per le alcune ordinazioni diaconali e presbiterali di alcuni dei compagni di cammino dei seminari e collegi in cui i seminaristi risiedono.
E così, tra il servizio in Cattedrale, l’apostolato in parrocchia, l’impegno con i giovani degli oratori e il riposo in famiglia, è trascorso il Tempo di Natale. Ora avanza il Tempo ordinario, che nella vita non liturgica è scandito dalle ultime settimane di lezioni del semestre e dall’impegnativa sessione invernale degli esami: l’augurio è ciascuno esca vincitore dalle imminenti sfide accademiche.
Davide Ambu
(Foto di Il Portico, Anspi San Vito – Oratorio San Giovanni Bosco, Oratorio S. Elena Quartu, Oratorio San Sebastiano Elmas)
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